CASERTA, UNA CITTÀ SENZA CINEMA
Caserta – I cittadini di Caserta sono gli unici a non sentire la mancanza di sale cinematografiche, presenti dovunque ma del tutto scomparse nella città capoluogo.
Dopo la guerra , i casertani potevano vedere films sia di mattina, per lo più studenti, che di pomeriggio.
Ben 6 erano le sale cinematografiche in città , il Cinema comunale, Cinema Esedra, Cinema Corso, Cinema Patturelli, Cinema San Marco, tutti nel centro cittadino, ed il Pinocchietto, piccolo cinema dei ferrovieri in Via Napoli, molto frequentato per i prezzi bassi.
I casertani potevano scegliere di vedere i films, a secondo della Zona, Orario e Prezzi. In genere, noi andavamo all’ultimo spettacolo, quello delle ore 20,30, cioè dopo la chiusura del cosiddetto Fuori sacco da  fare pervenire alle sedi centrali dei giornali , tutte in Napoli. Allora non esistevano la posta elettronica ed i fax.
Un poco alla volta, tutte le sale cinematografiche chiusero i battenti e la città di Caserta rimase senza alcun Cinema.
Per vedere un film i casertani dovevano recarsi fuori Caserta con l’auto e solo di sera.
Siamo certi, però, che – quando sarà possibile a fine epidemia – i casertani sentiranno il bisogno di vedere un film fuori casa al Cinema invece che in Tv, come ora Virus imperante.
Mario De Florio – Cisas