+ VANGELO (Lc 8,19-21)

+ VANGELO (Lc 8,19-21)

Mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica.

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, andarono da Gesù la Madre e i suoi fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. Gli fecero sapere: «Tua Madre e i tuoi fratelli stanno fuori e desiderano vederti». Ma Egli rispose loro: «Mia Madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica». Parola del Signore

Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro

Gesù pone l’amore spirituale al di sopra dell’amore familiare. L’amore cristiano trascende ogni altra forma di affetto, di interessi e di ideali. In nessun modo è possibile amare i conoscenti e anche le persone fastidiose se non si porta addosso come un abito, l’Amore di Gesù Cristo.

L’essenza del cammino di Fede è un amore totale al Signore, senza amore e di conseguenza l’obbedienza alla sua Parola, tutto è inutile.

Lo diceva Gesù quando «passava per città e villaggi, insegnando, mentre camminava verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: “Signore, sono pochi quelli che si salvano?”. Rispose: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete”» (Lc 13,22-25).

Le buone opere sono molto importanti nella vita del cristiano, queste sono possibili solo se si ama ogni prossimo, se non ci sono preconcetti e giudizi maliziosi, un’ipocrisia che persiste, un modo di comportarsi ambiguo. Il cristiano inizia il vero cammino di conversione quando comincia ad amare con la capacità che si ritrova nel momento che vive. Deve però sforzarsi di amare sempre.

Gesù considera come madre e fratelli tutti quelli che compiono la Volontà del Padre, ma è impegnativo arrivare a desiderare di obbedire a Dio piuttosto che ai disordinati impulsi interiori, ai pensieri sempre inclini verso le cose materiali e alla ricerca di dissipazioni che svuotano l’anima e fanno dominare lo sconforto, un forte senso di insoddisfazione.

Il richiamo di Gesù all’amore è da considerare come la base su cui costruire una personalità corretta, saggia e gradita a Dio.

Gesù è l’Amore incarnato, da invisibile si è mostrato agli uomini privi di amore, e ci insegna che solo in Lui troviamo tutti gli insegnamenti per riuscire a domare la natura umana irrequieta che vuole sempre correre dietro ad ogni forma di appagamento materiale e non solo.

Forse è l’amore il mistero più profondo della vita umana.

Molte forme di amore si ritrovano nella persona, c’è principalmente l’amore verso se stessa ed è giustificabile se rimane misurato e utile per l’autostima. Se non viene corretto e guidato si può trasformare in amore disordinato e possessivo non quantificabile, di sicuro è nocivo e sconclusionato.

La gradualità varia dai pensieri e da quale spirito è guidata una persona, ed essa contribuisce notevolmente a far esplodere un amore incontrollato nelle forme più gravi e dannose anche per gli altri. Ciò che molti considerano amore in realtà non è vero amore, comunque non è l’amore cristiano che il cristiano deve praticare.

L’amore che perfeziona la natura umana deve avere le caratteristiche che riscontriamo nel Vangelo: bontà, sincerità, verità, comprensione, pazienza, generosità, rispetto, pace interiore, perdono, lealtà e gioia.

Meditate la Vita di Gesù e scoprirete il vero significato dell’amore. Egli ha predicato con infinito slancio e si è lasciato crocifiggere dopo una inaudita Passione per riconciliare ognuno di noi con il Padre, per redimere l’umanità e ha vinto la morte, la malattia e il diavolo.

L’Amore di Dio ha vinto anche l’odio umano e la cattiveria dei diavoli. Vince sempre, prima o poi!

Senza amore il cristiano non riesce a vincere il suo orgoglio e l’egoismo. È amore autentico quando si ama ogni prossimo senza interessi.

È una lotta contro l’ipocrisia che spesso si traveste di amore, ma amore non è.

Nessuno pensi di non poter uscire dalla condizione spirituale negativa in cui si trova, il cammino diventa molto facile insieme alla Madonna e per questo è determinante recitare più Corone al giorno del Santo Rosario.

Lo Spirito della Vergine Maria deve trovare accoglienza nella persona per poter agire e avviene con la recita di questa potentissima preghiera.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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