+ VANGELO (Mc 9,30-37)
Martedì 26 febbraio 2019
VII Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELOÂ (Mc 9,30-37)
Il Figlio dell’Uomo viene consegnato. Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.
+Â Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma Egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’Uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e Lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà ». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafà rnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio Nome, accoglie Me; e chi accoglie Me, non accoglie me, ma Colui che mi ha mandato». Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
La Sacra Scrittura ci presenta le fasi drammatiche che vedranno la Chiesa «rivivere» la vicenda terrena di Gesù. È la sua Sposa, non possono non condividere gioie e dolori. Come avviene tra Gesù e sua Madre, la Creatura perfetta che ha vissuto la dolorosa esperienza del Figlio, anche lo straziante e inimmaginabile dolore di vederlo morire in Croce.
Il Vangelo presenta la profezia di Gesù sui suoi patimenti a causa dei suoi nemici, spiega che «il Figlio dell’Uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e Lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà ».
La Chiesa sta già vivendo l’agonia del Getsemani, insieme alle flagellazioni che arrivano da ogni parte del mondo anticlericale e satanico, senza dimenticare che viene pure coronata di spine dai suoi figli che vivono al suo interno.
È l’ambizione che distrugge la sana spiritualità e fa deviare verso il Male. Molti Prelati erano in passato servitori di Dio, adesso servono altri!
Ieri in Australia è stato condannato il cardinale Pell, numero 3 della Chiesa di oggi e grande collaboratore di papa Francesco. Per la giustizia australiana il cardinale Pell è un pedofilo, ha adescato e avuto relazioni sessuali alcuni decenni fa con due tredicenni. Almeno questi due casi sono stati accertati.
Desta molta curiosità il cerchio dei più intimi collaboratori che si è creato papa Francesco, tra essi sono numerosi i Prelati accusati pubblicamente di pedofilia, omosessualità o di essere stati complici di Preti viziosi.
Si dirà che questi lo hanno votato nel Conclave e lui è loro amico, ma uno che viene chiamato Papa deve avere collaboratori integerrimi.
C’è inoltre la reazione di molti cattolici che non capiscono la vera finalità dei quattro giorni di discussione sulla pedofilia nella Chiesa della settimana scorsa, quello che emerge è di avere creato un alibi e di avere dato al mondo intero una maggiore convinzione della necessità di rivoluzionarla a causa dei troppi scandali.
La Chiesa sta vivendo un’agonia mai avvenuta in passato, moltissimi Vescovi e Sacerdoti non considerano più il peccato mortale come una separazione da Dio, la perdita della Grazia. Considerano inutile la Confessione perché non peccano… ed insegnano molte altre eresie.
Il 13 febbraio 2019 sono stati presi severi provvedimenti contro l’ex cardinale e arcivescovo di New York, McCarrick, dopo molti anni di accuse pubbliche da parte di altri Prelati e di Sacerdoti americani. Questo ex cardinale ha quasi novant’anni e «ringrazia» i suoi amici per non averlo toccato all’inizio dei suoi scandali pubblici. «Do ut des».
La Chiesa si trova sotto una grande tempesta di attacchi dei suoi nemici perché Essa sola insegna la Verità , altrimenti non avrebbe tanti nemici che La odiano, nemici infarciti di ideologie sataniche e blasfeme. Da duemila anni la Chiesa ha subìto attacchi da tutti i fronti, nell’ultimo secolo i diavoli hanno convenuto di distruggerla dall’interno.
Il dialogo con i protestanti e l’acquisita «parentela»  con i musulmani, ha ignorato le parole di Gesù Cristo: «Io sono la Via, la Verità e la Vita», e senza Lui non potrà mai avvenire alcun dialogo con gli eretici, perché non è voluto da Dio. Solo mettendo al centro Gesù Cristo si incontra il Padre, la Verità e la salvezza eterna.
La Chiesa viene tradita con inusitata indifferenza dei suoi uomini, debolezza che diventa adesione alle opere dei nemici di Dio.
L’ascolto di consigli che dispensano i modernisti e la loro spiegazione contraria della Parola di Dio, vi danneggiano pericolosamente e solo la Madonna vi potrà aiutare a comprendere la Verità e ad allontanarvi dai luoghi che non seguono più il Vangelo insegnato da Gesù Cristo.
La Chiesa è fatta di uomini e ancora molti si mantengono forti e coerenti alla sana dottrina, sono questi Sacerdoti che dovete cercare mettendo da parte la simpatia verso altri che sono modernisti e non vi aiutano a raggiungere la salvezza eterna, perché qui c’è in gioco la salvezza delle vostre anime.
Oltre i Sacerdoti coerenti, molti laici cercano la sana dottrina e rifiutano le nuove teorie opposte al Vangelo, diffuse in modo subdolo.
Quando Gesù annuncia la sua crocifissione, parla anche della sua risurrezione. Così sarà per la Chiesa. Sembrerà distrutta, faranno di tutto per disintegrarla e livellarla alla false religioni, ma i veri devoti della Madonna continueranno a recitare il Santo Rosario e arriverà il trionfo del Cuore Immacolato di Maria.
Non c’è alcun dubbio sulle profezie della Beata Vergine da La Salette e Fatima in poi, noi però dobbiamo riflettere molto sul momento che sta vivendo la Chiesa e la necessità della nostra collaborazione spirituale e apostolica per sostenerla in questo drammatico momento.
Gesù spiega che nella sua Chiesa bisogna servire: “Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tuttiâ€. Il primo modo di servire la Chiesa è l’obbedienza alla sua dottrina, la piena fedeltà al Vangelo rivelato da Gesù, senza alcuna minima manipolazione.
Senza l’obbedienza al Vangelo di Gesù si insegnano dottrine confuse e pericolose, non si sta con Dio, non si è animati dallo Spirito Santo.