MOSTRA “LA MAIOLICA: COLLEZIONE NASCOSTA DEL MUSEO CIVICO. MODELLI DIGITALI 3D PER L’ANALISI, LA DOCUMENTAZIONE E LA VALORIZZAZIONE”

 

 

MADDALONI – Sulla scia di una tradizione divenuta consuetudine, anche quest’anno, durante tutto il periodo natalizio ed oltre, l’Istituzione Museo Civico di Maddaloni, in collaborazione con l’Università di Napoli “Federico II” e con il “Centro Interdipartimentale URBAN-ECO”, sempre della “Federico II”, ha lavorato alla messa in opera di un’esposizione fantasiosa e caratteristica, dal titolo “La Maiolica: collezione nascosta del Museo Civico. Modelli digitali 3D per l’analisi, la documentazione e la valorizzazione”, per mostrare ai visitatori i modelli e le tecniche di lavorazione di un prodotto artigianale che era tipicamente maddalonese e che oggi si fatica a conservare.

Nessuno oggetto di uso ornamentale può meglio descrivere la storia e l’arte racchiusa in ben 300 anni di progresso sociale e culturale, trasformandosi oggi, nella contemporaneità, in esercizio di diletto o di marketing turistico. Maddaloni non è rimasta aliena dalla diffusione della maiolica, anzi, anche grazie alla feudalità dei Carafa, ne è diventata uno dei centri di produzione più attivi e fiorenti. La mostra che vi si presenta è una passeggiata sui pavimenti che hanno caratterizzato gli edifici, sacri e privati, maddalonesi dal XVII al XIX secolo, senza tralasciare però l’utilizzo della maiolica anche per altre necessità, dagli oggetti di uso quotidiano, ai famosi “embrici” che caratterizzano le sommità dei nostri campanili. Un viaggio che ci aiuterà a comprendere e a conoscere le fasi di lavorazione del prodotto e la loro evoluzioni, partendo dalla bottega artigianale del settecento per giungere poi alla lavorazione industriale e seriale, ma anche a gustarne gli straordinari effetti artistici. Inoltre, grazie alla collaborazione dell’Istituzione Museo Civico di Maddaloni con la facoltà di architettura dell’Università “Federico II” di Napoli, siamo oggi lieti di proporvi anche le ricostruzioni tridimensionali di alcune composizioni maiolicate partendo – questo è l’elemento sorprendente – da una sola mattonella.

L’inaugurazione della mostra è prevista per venerdì 22 dicembre alle ore 18:30, presso la “Sala Polivalente” del Museo Civico in via N. Bixio n.211, e sarà anticipata dalla conferenza di presentazione, alla quale interverranno:

  • Benedetto Basile, Commissario straordinario del Comune di Maddaloni;
  • ssa Maddalena Varra, Responsabile P.O.;
  • ssa Maria Rosaria Rienzo, già Direttrice Istituzione Museo Civico di Maddaloni;
  • Domenico Iovane, Docente presso Università “Federico II” di Napoli;
  • Antonio Cembrola, moderatore.

La realizzazione della mostra è stata resa possibile dal coordinamento tra il Comitato scientifico (Rosanna Di Stora, Rosina Iaderosa, Domenico Iovane) e il Comitato organizzativo (Antonio Cembrola, Matilde della Ventura, Rosanna Di Stora, Rosina Iaderosa, Domenico Iovane, Ernesto Izzo), che hanno operato con attività di ricerca, di allestimento, e di diffusione ai media, al fine di proporre ai visitatori tutti gli elementi, anche tecnologicamente avanzati, per entrare e rimanere stupiti di un mondo, come quello della maiolica, che ha ancora molto da offrire.

Maddaloni lì, 13 dicembre 2017                                                                   Dott. Antonio Cembrola

                                                                                                                              Ufficio stampa

                                                                                                                    Museo Civico di Maddaloni

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Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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