LETTERA APERTA AL PRESIDENTE FF PROVINCIA DI CASERTA SUL MUSEO DI CAPUA

E pc dott. Rosanna Romano – Direzione Settore Cultura Regione Campania

Gentile Presidente,

in merito alle problematiche del Museo Campano di Capua riprendiamo alcun e osservazioni di una nota già inviata nel mese di maggio dal Cav. Alessando Pasca – imprenditore e persona colta – il quale faceva presente che: “La Provincia, proprietaria e custode del Museo, e tenuta alla sua promozione, non solo non ha promosso alcuna iniziativa, ma neppure è stata partecipe, pur solo come presenza Istituzionale, ad alcuno dei predetti eventi”. E continuava a sottolineare: “Diversamente altre Istituzioni pubbliche, il Ministero per i Beni Culturali e la Regione Campania, hanno significativamente dimostrato la loro attenzione con concrete proposte, tutte in ogni caso subordinate ad un adempimento di esclusiva competenza del Presidente della Provincia, la nomina del Consiglio di Amministrazione del  Museo Campano, adempimento richiesto anche in modo formale”. Condividiamo appieno le sue amare parole: “Mi dispiace dire che la  insensibilità da Lei mostrata, nel ruolo di Presidente della Provincia,  per le sorti di una Istituzione così significativa per la cultura  e per l’economia, non solo territoriale,  e l’indifferenza per la opportunità offerta ufficialmente dalla Regione Campania  a partecipare  con propri rappresentanti alla formazione del Consiglio di Amministrazione del Museo Campano, impegnandosi conseguentemente agli oneri di gestione, con l’avallo dello  stesso  Ministero dei Beni Culturali, tanta indifferenza ha reso fino ad oggi vana ogni legittima aspettativa dei dipendenti della Istituzione, dei cittadini tutti, oltre che del mondo scientifico e culturale, e ancor più dei tanti giovani diplomati e laureati  che aspirano ad un posto di lavoro”

A nome della rete delle Piazze del Sapere la invitiamo e diffidiamo a rispettare gli impegni assunti nei mesi scorsi in diverse occasioni pubbliche di convocare un tavolo tecnico ed istituzionale per avviare il percorso e definire un progetto di valorizzazione e sostenibilità del prestigioso monumento – su cui da tempo vi sono impegni formali da parte della Regione Campania e del Mibact.

Nell’esprimere piena solidarietà ai lavoratori della provincia in lotta per difendere i loro diritti salariali e sindacali, torniamo a precisare che il destino del Museo Campano e delle Matres Matutae segue percorsi e procedure diverse rispetto al resto del contenzioso provinciale. Per questi motivi Le chiediamo di assumere posizioni più responsabili, di disponibilità amministrativa (anche in relazione all’incarico di sindaco del suo comune). E’ urgente ed indispensabile aprire un confronto, con la partecipazione degli enti istituzionali competenti (ed anche del comune di Capua), del mondo delle competenze (Università) e delle associazioni del terzo settore, da tempo impegnate e mobilitate su una vera e propria battaglia di civiltà.

Le chiediamo anche di portare rispetto agli oltre 6500 cittadini che hanno già aderito alla petizione su Chance.org, che si aggiungo alle 2000 persone firmatarie dell’appello TCI e delle altre 1500 della precedente petizione al Mibact sempre su Chance.org.

Tutte queste attese, Signor Presidente, sono condizionate dalla nomina del Consiglio di Amministrazione del Museo Campano, atto da Lei dovuto, per il quale, da comuni cittadini, Le chiediamo di adempiere con ogni tempestività, tenendo ben conto delle opportunità offerte dalla Regione Campania e dal Ministero per i Beni Culturali, che non comportano la assunzione di alcun onere per la Provincia di Caserta.

Pasquale Iorio – Le Piazze del Sapere