DIGESTORE A PONTESELICE, CISAS CHIEDE REFERENDUM.
Caserta – La polemica, insorta in questi giorni per l’installazione di un biodigestore in località Ponteselice,  riaccende l’interesse sulla questione.
Attualmente si dichiarano contrari non solo alcuni consiglieri comunali di Caserta ma soprattutto i Comuni di Recale, Casagiove e  San Nicola la Strada, interessati anch’essi alla questione, atteso che l’impianto dovrebbe sorgere proprio nei pressi del Vialone Carlo III, che conduce alla Reggia.
Non a caso, presso l’Ente Regione, vi è stata un’apposita riunione con la partecipazione anche di rappresentanti dei Comuni interessati per esaminare la questione, mai portata all’attenzione dei cittadini di Caserta.
Sul delicato argomento, ritorna ancora la Segreteria della Confederazione Cisas di Caserta, che  – già mesi fa – era intervenuta sull’eventuale realizzazione di un impianto da farsi nei pressi della Reggia di Caserta.
La Segreteria della Cisas aveva evidenziato la necessità – data la delicatezza dell’argomento e la mancanza di informazioni alla cittadinanza – di tenere un apposito Referendum nella città di Caserta, la più interessata alla installazione del digestore.
La Confederazione Cisas, considerati i disagi di ogni tipo che i cittadini subirebbero, ribadisce la necessità di tenere un Referendum, fra i residenti di Caserta, sulla localizzazione dell’impianto.
Comunque, è strano il silenzio continuo sull’argomento da parte della Direzione della Reggia, la più interessata per molteplici motivi.
