+ VANGELO (Lc 6,6-11)
Lunedì 5 settembre 2016
XXIII Settimana del Tempo Ordinario
+ VANGELO (Lc 6,6-11)
Osservavano per vedere se guariva in giorno di sabato.
+ Dal Vangelo secondo Luca
Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei Lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo. Ma Gesù conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Alzati e mettiti qui in mezzo!». Si alzò e si mise in mezzo. Poi Gesù disse loro: «Domando a voi: in giorno di sabato, è lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?». E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: «Tendi la tua mano!». Egli lo fece e la sua mano fu guarita. Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù. Parola del Signore
Commento di Padre Giulio Maria Scozzaro
Quando medito le umiliazioni e i complotti preparati con tanta malizia dai suoi nemici, mi commuovo pensando al buon Gesù perseguitato da uomini simili ai demoni. Nella meditazione rifletto sulla sua accortezza per non dare ai suoi nemici la possibilità di colpirlo, aggredirlo come tentarono numerose volte e di accusarlo falsamente per ottenere la sua condanna.
Mi immagino Gesù talmente buono e innocente da raffigurarlo come un piccolo bambino per la sua innocenza umana, ma Uomo e anche Dio Creatore dell’Universo. Effettivamente Dio è semplice perché innocente, puro, incontaminato.
È bello immaginare Gesù semplice e buono come un bambino ma straordinariamente saggio, forte, conoscitore di tutto perché Dio.
L’immaginazione è un grande aiuto quando si medita perché aiuta a rappresentare qualcosa o qualcuno su cui si riflette, e risulta efficace per la maggiore focalizzazione e permette di inquadrare meglio l’evento.
Di Gesù bisogna inquadrare e individuare principalmente le sue caratteristiche umane per poi risalire alla sua divinità .
Non ha compreso nulla del Signore il cristiano che non ha ancora rappresentato o pensato nella sua mente come parlava Gesù o con quale delicatezza insegnava, con quanta pazienza ascoltava, la mitezza della sua Persona, l’umiltà personificata, l’Amore che espandeva.
Ripeto ancora che non possiamo essere i cristiani della domenica o quelli che si ritengono giustificati senza avere ancora iniziato il cammino della vera conversione. Dobbiamo approfondire ogni giorno la Persona di Gesù ed è possibile se dedichiamo del tempo nella seria riflessione delle parole del Vangelo.
Pensare a Gesù è qualcosa di meraviglioso, il solo pensare a Lui è apportatrice di maggiore pace e gioia interiore.
La pace si rinnova di continuo aumentando e la gioia esplode dentro. Niente al mondo può darci un po’ della felicità che ci trasmette Gesù. Restare vicini a Lui quando Lo invochiamo e adoriamo, è la vera realizzazione della vita.
Gesù dobbiamo farlo conoscere a tutti. Sarà possibile se daremo un po’ del nostro tempo al Signore e Lo aiuteremo convintamente.
Da tempo ho iniziato i Cenacoli di preghiera e per tanti impegni non è stato possibile seguirli da vicino, la settimana scorsa nella preghiera ho compreso che questa deve essere la priorità del mio apostolato, perché è urgente formare nella sana dottrina i cattolici e guidarli verso la Verità del Vangelo storico.
Già da diversi giorni ho pensato di comunicarvi questo nuovo e forte impegno dei gruppi di preghiera che dobbiamo creare o rafforzare.
Ricominciamo, quindi, a creare i Cenacoli dedicati a Gesù e a Maria, molto importanti per ottenere Grazie per la forte preghiera che scaturisce dalla comunione di tutti i partecipanti, pur trovandoci in luoghi distanti.
Cercherò di rendermi disponibile a recarmi dove si formeranno o si riattiveranno i nostri Cenacoli Gesù e Maria, compatibilmente con la necessità della mia presenza in questo luogo di preghiera.
Ognuno può organizzare a casa sua un Cenacolo di preghiera, invitando parenti e conoscenti, per poi organizzare gli altri incontri nelle case degli altri partecipanti, così come facevamo con la Statua della Madonna Miracolosa.
Oltre la lettura del commento della newsletter, vi farò avere altri scritti sulla conoscenza personale, in quanto conoscendoci bene siamo in grado di capire virtù e vizi personali, così da poter lavorare per migliorare il buono e potare il cattivo che disturba e blocca il cammino.
Spero di poter essere presente dove si prega, soprattutto nei luoghi vicini ma in verità vorrei poter incontrare tutti voi che desiderate intensamente conoscere Gesù e la Madonna per diventare creature speciali, così come desidera Dio, perché Lui ha creato ognuno di noi come bene prezioso.
Ognuno di noi è amato sena limiti da Dio. Non sprechiamo tutto quello che ci ha donato.
Attendo la nascita e il consolidamento di molti Cenacoli Gesù e Maria, perché grande deve essere l’aiuto che dobbiamo dare a Loro in questi tempi minacciosi sotto ogni aspetto. Non è solamente la preghiera fatta insieme che rallegrano Gesù e Maria, soprattutto è il desiderio di cominciare un cammino spirituale serio e di dare una svolta alla vita, anche per ricevere molte Grazie.
Comunicatemi con semplicità e senza timore immotivato la disponibilità di creare tanti Cenacoli con i vostri conoscenti e vi invierò il programma che ho preparato da tempo, molto spirituale e utilissimo per liberarvi dai pesi e dare maggiore spazio a Gesù e alla Beata Vergine.
La Madonna conta su ognuno di noi per portare l’annuncio del Vangelo ai familiari, parenti e conoscenti, lontani da Gesù e dalla Chiesa.