Esposizione di acquerelli di Salvatore Nardelli a Lugo, nel weekend più speciale dell’anno, tra le rievocazioni medioevali della Contesa Estense, la pittura a Casa Rossini, il violino e il pianoforte. Inaugurazione: venerdì 20 maggio h 20 con concerto di musiche gitane grazie a Matteo Penazzi (violino) e Greta Insardi (pianoforte). La casa paterna di Gioacchino Rossini ospiterà l’evento offrendo l’opportunità di visitare la mostra dalle 18 alle 22 di venerdì 20 maggio; il 21 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 22; il 22 maggio dalle 15 alle 22. Salvatore Nardelli, grande pittore di acquerelli. Originario di Grazzanise, Caserta, si forma all’Accademia di Belle Arti di Napoli e si appassiona subito alla pittura e all’incisione. Con uno stile sempre originale e fuori dagli schemi e dalle consuetudini formali, dipinge vere e proprie sinfonie di colori. I personaggi sembrano uscire dalla carta e sono carichi di sogno e fantasia.
Accostati potrebbero somigliare ad una nuova sceneggiatura per un film di Tim Burton. Dai quadri emerge tutta la straordinaria creatività dell’indole napoletana, nonché la varietà di tinte della sua Spoleto che l’ha ispirato continuamente, insieme ad un amore sconfinato per la vita. La mostra nasce dall’amicizia tra Matteo Penazzi ed Antonio Nardelli (fratello di Salvatore). Attore del panorama partenopeo particolarmente affezionato alla Commedia dell’Arte, si è da sempre dedicato all’insegnamento tra Grazzanise, Castelvolturno, Casal di Principe, terre che dai tempi moderni vivono il paradosso tra il dramma quotidiano dei rifiuti e della corruzione e il patrimonio culturale vastissimo. Invita regolarmente discepoli delle scuole di Proietti, Strehler, dal Teatro Piccolo di Milano e da ogni parte. Dopo numerose collaborazioni e progetti di musica e teatro, organizzano ora una mostra dei quadri del fratello per ricordarlo grazie al Comune di Lugo, all’Assessore alla Cultura Annagiulia Gallegati e al Dott. Serafini in qualità di Responsabile dei Musei della Città di Lugo.