CASERTA – Il Vescovo Mons. Giovanni D’Alise ha introdotto la prima giornata del VI Convegno Diocesano “La gioia del Vangelo†in una gremita cattedrale che ha fatto da cornice all’importante evento ecclesiale. Mons. D’Alise ha evidenziato come oggi la chiesa locale era riunita a nome di tutti e mettendo in risalto il quinquennio che è trascorso dall’ultimo appuntamento con i convegni diocesani, poi il Vescovo si è soffermato sull’etimologia del termine “convegno†ovvero dal latino “convenire†cioè il luogo in cui debbono incontrarsi due o più persone ed infine ha subito annunciato l’appuntamento per il VII Convegno Diocesano che si svolgerà dal 21 al 24 settembre 2016. Sono novecento i delegati in rappresentanza di tutta quanta la diocesi che si alterneranno nei quattro giorni di confronto, una vera e propria rivoluzione pastorale per la comunità casertana. Centrale nella prima giornata è stata la Lectio Divina, guidata dal prof. don Roberto Vignolo docente di Sacra Scrittura e Teologia Biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale a Milano, che ha commentato il brano di Gesù che incontra la Samaritana al pozzo, nel capitolo del Vangelo secondo Giovanni (GV 4, 7-31). L’idea portante è che Gesù Cristo, nostro modello di evangelizzatore, parte dagli ultimi: i peccatori e quanti sono al margine della Chiesa e della società . Una serie di domande poste da alcuni delegati tra i quali ricordiamo don Elio Rossi, don Filippo Frattolillo, Lina Pasquariello, Suor Anna Maria D’Angelo ha terminato l’intervento di don Roberto, poi con la presentazione di sintesi dei questionari compilati dai delegati parrocchiali e con la veglia di preghiera si è conclusa la prima giornata del VI Convegno Diocesano.
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