Alle 10.00 di oggi,12/06/2015 , presso l’aula della Casa Comunale, si è riunita, per la prima volta dopo la tornata elettorale, l’assise cittadina.

Presenti tutti i consiglieri eletti nella scorsa tornata elettorale; per la maggioranza (lista “l’Unione) Raimondo Giuseppe,Teresa Cerchiello, Parente Giovanni, Vaio Marcello, Zampone Benito, Palazzo Benito, Parente Gabriella e Simone Angela; per la minoranza per la lista Civica “Nuovi Orizzonti” il candidato sindaco Federico Conte e Petrella Orsolina, e per la lista “Senso Civico” Petrella Enrico e Carlino Pasquale.

Ad aprire la prima seduta,come previsto dai regolamenti comunali, è stato il primo cittadino, dott.Vito Gravante, che ha voluto salutare e ringraziare la città. Tanti i cittadini presenti, completamente gremita l’aula.

É spettato, quindi, al neosindaco  la lettura della proclamazione degli eletti alla carica di consiglieri i quali, così come da verifica predisposta, non hanno riportato elementi di incompatibilità.

“Massima apertura al dialogo – ha esordito il primo cittadino – In quest’aula non mancherà mai il confronto tra le parti e le critiche saranno sempre ben accette purché siano costruttive e indirizzate all’interesse e alla crescita collettiva”.

Poche parole che precedono la lettura della formula di rito con la quale il neoeletto sindaco Uliano ha prestato giuramento: “Un momento realmente importante – ha commentato Gravante – non solo dalla valenza simbolica”.

Il  sindaco Gravante  ha presentato al Consiglio e alla città la sua squadra di governo, ricopriranno il ruolo di assessori il consigliere Raimondo Giuseppe, Vaio Marcello, Simone Angela e Parente Gabriella. Una squadra ha sottolineato il primo cittadino che dovrà ridare vitalità al paese che esce da quasi un triennio di commissariamento dovuto allo scioglimento del Consiglio comunale per presunte infiltrazioni camorristiche.

Come previsto dall’ordine del giorno si è proceduto alla elezione del Presidente del Consiglio Comunale; figura mai esistita nel civico consesso cittadino.

Al primo scrutinio è risultata eletta la consigliera Cerchiello che nel suo discorso di insediamento ha ringraziato il proprio gruppo che l’ha votata compatta e anche i consiglieri di opposizione che non hanno potuto votarla,per ovvie ragioni. Inoltre la neopresidente nel suo discorso di insediamento ha auspicato e proposto un’azione che riporti il Consiglio Comunale al centro dell’azione politica per fare in modo che la gente si riavvicini ad essa. Un pensiero è stato rivolto ai giovani dai quali ripartire, alle categorie “deboli” che non devono essere oggetto di guerra politica, ma oggetto di azioni serie e concrete da parte di tutti i consiglieri affinchè il loro “status” e le loro sofferenze siano alleviate con le azioni e non con le promesse e politiche clientelari.

Successivamente sono stati eletti i membri della Commissione elettorale. Al termine dello scrutinio son risultati eletti  i consiglieri Parente e Zampone per la maggioranza e Petrella per la minoranza.

Infine, così come previstodall’’ordine del giorno è stata data lettura della composizione dei gruppi consiliari e dei rispettivi capigruppo che, alla luce di quanto esposto, risultano così composti:gruppo l’Unione con capogruppo Vaio Marcello, gruppo Nuovi Orizzonti con capogruppo Federico Conte e gruppo Senso Civico con capogruppo Enrico Petrella.

Dando seguito all’ordine del giorno il Presidente passa la parola ai Capogruppi: Federico Conte, promette un controllo severo sugli atti della amministrazione, Enrico Petrella, sviando anche l’ordine del giorno, chiede quali e se ci sarà rinuncia delle indennità; il capogruppo di maggioranza Vaio, in risposata ai capogruppo delle due minoranze afferma nel suo intervento che non si accetteranno sconti e regali da parte della minoranza, anche perché il gruppo l’UNIONE ha come unico obiettivo quello di lavorare per la collettività.

Successivamente il sindaco comunica che in seguito a comunicazione della triade commissariale che ha retto l’Ente è stato accertato un disavanzo di 1.191000 euro che sarà ripianato in 30 anni.

Il presidente Cerchiello preso atto che non ci sono altri argomenti posti all’ordine del giorno scioglie la seduta.