5° FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI
università e scuole pubbliche. Tra i numerosi
quattro angoli del mondo, registi, giornalisti e sociologi.
accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre eospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai
Conflitti. In più, una Finestra su Buenos Aires per raccontare la
situazione dei diritti vista dall’altra parte del mondo. Tra gli ospiti, il
gruppo degli A ’67 con lo spettacolo “Scampia Trip”.
Umani di Napoli
di Napoli
quotidianamente sul territorio, coordinate da
Bufalo, coordinatore della kermesse insieme ad Antonio Borrelli coordinatore del concorso
cinematografico e Sabrina Innocenti, coordinatrice del gruppo Scuola.
Il Festival che, sin dal 2010, fa parte dello
30 festival di Cinema e Diritti Umani di altrettante capitali culturali del pianeta, propone una
Festival del Cinema dei Diritti, giunto alla sua quinta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comunee realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate“Cinema e Diritti†presieduta da Maurizio DelHuman Rights Film Network, la rete che unisce oltre
testimonianze di lontane comunità .
Oltre alle opere in concorso, tanti i film in programma, a partire dalla
AIRES
Buenos Aires per raccontare il mondo argentino attuale a 10 anni dal default economico, passando
per
Plaza de Mayoâ€, ancora con la serata sul
Bologna, fino ad arrivare a
Numerosi i
festival; poi attenzione puntata sulla questione del LAND GRABBING in Africa con l’associazione
Terra Nuova e il mensile Terra; ancora sguardo sul continente africano e sulla SCHIAVITÙ in
Mauritania con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e Donne in Nero. Dalla
seconda settimana l’attenzione si concentra sull’IDENTITÀ del territorio e sui racconti delle
EMIGRAZIONI italiane di ieri e di oggi. Senza dimenticare il tema della VIOLENZA SULLE DONNE
con lo spettacolo “Malammore†sostenuto dall’ass.ne Le Kassandre e realizzato nel post-festival, il
25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le
donne.
Arricchiscono il Festival gli
SOVRANITÀ ALIMENTARE organizzato da Slow Food Campania e quelli dedicati alla DIDATTICA
FILMICA E MULTIMEDIALE realizzati in collaborazione con le
“Cinémas 93” e il liceo “Sugér†di Parigi che testimoniano la collaborazione tra il festival di
Napoli e quello di Tremblay en France.
e ogni anno decide di concentrare laFINESTRA SU BUENOSche per la prima volta porta a Napoli, in tre serate, 6 film del Festival DerHumALC diVerdades verdaderas di N. Gil Lavedra sulla storia Estela Carlotto simbolo delle “Abuelas deCINEMA DELL’EMIGRAZIONE a cura della Cineteca diLà -Bas di Guido Lombardi.dibattiti in programma. Una tavola rotonda sulla TORTURA darà ufficialmente il via alappuntamenti negli istituti scolastici, come quello sullaAssociazioni “École Cinéma” e
università e scuole pubbliche. Tra i numerosi
quattro angoli del mondo, registi, giornalisti e sociologi.
accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre eospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai
Conflitti. In più, una Finestra su Buenos Aires per raccontare la
situazione dei diritti vista dall’altra parte del mondo. Tra gli ospiti, il
gruppo degli A ’67 con lo spettacolo “Scampia Trip”.
Umani di Napoli
di Napoli
quotidianamente sul territorio, coordinate da
Bufalo, coordinatore della kermesse insieme ad Antonio Borrelli coordinatore del concorso
cinematografico e Sabrina Innocenti, coordinatrice del gruppo Scuola.
Il Festival che, sin dal 2010, fa parte dello
30 festival di Cinema e Diritti Umani di altrettante capitali culturali del pianeta, propone una
Festival del Cinema dei Diritti, giunto alla sua quinta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comunee realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate“Cinema e Diritti†presieduta da Maurizio DelHuman Rights Film Network, la rete che unisce oltre
testimonianze di lontane comunità .
Oltre alle opere in concorso, tanti i film in programma, a partire dalla
AIRES
Buenos Aires per raccontare il mondo argentino attuale a 10 anni dal default economico, passando
per
Plaza de Mayoâ€, ancora con la serata sul
Bologna, fino ad arrivare a
Numerosi i
festival; poi attenzione puntata sulla questione del LAND GRABBING in Africa con l’associazione
Terra Nuova e il mensile Terra; ancora sguardo sul continente africano e sulla SCHIAVITÙ in
Mauritania con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e Donne in Nero. Dalla
seconda settimana l’attenzione si concentra sull’IDENTITÀ del territorio e sui racconti delle
EMIGRAZIONI italiane di ieri e di oggi. Senza dimenticare il tema della VIOLENZA SULLE DONNE
con lo spettacolo “Malammore†sostenuto dall’ass.ne Le Kassandre e realizzato nel post-festival, il
25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le
donne.
Arricchiscono il Festival gli
SOVRANITÀ ALIMENTARE organizzato da Slow Food Campania e quelli dedicati alla DIDATTICA
FILMICA E MULTIMEDIALE realizzati in collaborazione con le
“Cinémas 93” e il liceo “Sugér†di Parigi che testimoniano la collaborazione tra il festival di
Napoli e quello di Tremblay en France.
e ogni anno decide di concentrare laFINESTRA SU BUENOSche per la prima volta porta a Napoli, in tre serate, 6 film del Festival DerHumALC diVerdades verdaderas di N. Gil Lavedra sulla storia Estela Carlotto simbolo delle “Abuelas deCINEMA DELL’EMIGRAZIONE a cura della Cineteca diLà -Bas di Guido Lombardi.dibattiti in programma. Una tavola rotonda sulla TORTURA darà ufficialmente il via alappuntamenti negli istituti scolastici, come quello sullaAssociazioni “École Cinéma” e
università e scuole pubbliche. Tra i numerosi
quattro angoli del mondo, registi, giornalisti e sociologi.
accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre eospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai
Conflitti. In più, una Finestra su Buenos Aires per raccontare la
situazione dei diritti vista dall’altra parte del mondo. Tra gli ospiti, il
gruppo degli A ’67 con lo spettacolo “Scampia Trip”.
Umani di Napoli
di Napoli
quotidianamente sul territorio, coordinate da
Bufalo, coordinatore della kermesse insieme ad Antonio Borrelli coordinatore del concorso
cinematografico e Sabrina Innocenti, coordinatrice del gruppo Scuola.
Il Festival che, sin dal 2010, fa parte dello
30 festival di Cinema e Diritti Umani di altrettante capitali culturali del pianeta, propone una
Festival del Cinema dei Diritti, giunto alla sua quinta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comunee realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate“Cinema e Diritti†presieduta da Maurizio DelHuman Rights Film Network, la rete che unisce oltre
testimonianze di lontane comunità .
Oltre alle opere in concorso, tanti i film in programma, a partire dalla
AIRES
Buenos Aires per raccontare il mondo argentino attuale a 10 anni dal default economico, passando
per
Plaza de Mayoâ€, ancora con la serata sul
Bologna, fino ad arrivare a
Numerosi i
festival; poi attenzione puntata sulla questione del LAND GRABBING in Africa con l’associazione
Terra Nuova e il mensile Terra; ancora sguardo sul continente africano e sulla SCHIAVITÙ in
Mauritania con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e Donne in Nero. Dalla
seconda settimana l’attenzione si concentra sull’IDENTITÀ del territorio e sui racconti delle
EMIGRAZIONI italiane di ieri e di oggi. Senza dimenticare il tema della VIOLENZA SULLE DONNE
con lo spettacolo “Malammore†sostenuto dall’ass.ne Le Kassandre e realizzato nel post-festival, il
25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le
donne.
Arricchiscono il Festival gli
SOVRANITÀ ALIMENTARE organizzato da Slow Food Campania e quelli dedicati alla DIDATTICA
FILMICA E MULTIMEDIALE realizzati in collaborazione con le
“Cinémas 93” e il liceo “Sugér†di Parigi che testimoniano la collaborazione tra il festival di
Napoli e quello di Tremblay en France.
e ogni anno decide di concentrare laFINESTRA SU BUENOSche per la prima volta porta a Napoli, in tre serate, 6 film del Festival DerHumALC diVerdades verdaderas di N. Gil Lavedra sulla storia Estela Carlotto simbolo delle “Abuelas deCINEMA DELL’EMIGRAZIONE a cura della Cineteca diLà -Bas di Guido Lombardi.dibattiti in programma. Una tavola rotonda sulla TORTURA darà ufficialmente il via alappuntamenti negli istituti scolastici, come quello sullaAssociazioni “École Cinéma” e
università e scuole pubbliche. Tra i numerosi
quattro angoli del mondo, registi, giornalisti e sociologi.
accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre eospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai
Conflitti. In più, una Finestra su Buenos Aires per raccontare la
situazione dei diritti vista dall’altra parte del mondo. Tra gli ospiti, il
gruppo degli A ’67 con lo spettacolo “Scampia Trip”.
Umani di Napoli
di Napoli
quotidianamente sul territorio, coordinate da
Bufalo, coordinatore della kermesse insieme ad Antonio Borrelli coordinatore del concorso
cinematografico e Sabrina Innocenti, coordinatrice del gruppo Scuola.
Il Festival che, sin dal 2010, fa parte dello
30 festival di Cinema e Diritti Umani di altrettante capitali culturali del pianeta, propone una
Festival del Cinema dei Diritti, giunto alla sua quinta edizione con il Patrocinio del Sindaco e del Comunee realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate“Cinema e Diritti†presieduta da Maurizio DelHuman Rights Film Network, la rete che unisce oltre
testimonianze di lontane comunità .
Oltre alle opere in concorso, tanti i film in programma, a partire dalla
AIRES
Buenos Aires per raccontare il mondo argentino attuale a 10 anni dal default economico, passando
per
Plaza de Mayoâ€, ancora con la serata sul
Bologna, fino ad arrivare a
Numerosi i
festival; poi attenzione puntata sulla questione del LAND GRABBING in Africa con l’associazione
Terra Nuova e il mensile Terra; ancora sguardo sul continente africano e sulla SCHIAVITÙ in
Mauritania con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e Donne in Nero. Dalla
seconda settimana l’attenzione si concentra sull’IDENTITÀ del territorio e sui racconti delle
EMIGRAZIONI italiane di ieri e di oggi. Senza dimenticare il tema della VIOLENZA SULLE DONNE
con lo spettacolo “Malammore†sostenuto dall’ass.ne Le Kassandre e realizzato nel post-festival, il
25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le
donne.
Arricchiscono il Festival gli
SOVRANITÀ ALIMENTARE organizzato da Slow Food Campania e quelli dedicati alla DIDATTICA
FILMICA E MULTIMEDIALE realizzati in collaborazione con le
“Cinémas 93” e il liceo “Sugér†di Parigi che testimoniano la collaborazione tra il festival di
Napoli e quello di Tremblay en France.
e ogni anno decide di concentrare laFINESTRA SU BUENOSche per la prima volta porta a Napoli, in tre serate, 6 film del Festival DerHumALC diVerdades verdaderas di N. Gil Lavedra sulla storia Estela Carlotto simbolo delle “Abuelas deCINEMA DELL’EMIGRAZIONE a cura della Cineteca diLà -Bas di Guido Lombardi.dibattiti in programma. Una tavola rotonda sulla TORTURA darà ufficialmente il via alappuntamenti negli istituti scolastici, come quello sullaAssociazioni “École Cinéma” e
l’incontro della rete Human Rights Film Network per venerdì 9 novembre
Rosaria di Gianluca Loffredo) e il
che unisce i numerosi dibattiti con gli operatori e i film in programma, i due
) e l’altra riservata, invece ai Cortometraggi (Human Rights Shorts
Amitrano
Curti, Antonietta De Lillo, Luca Rossomando e Florencia Santucho,
la Giuria Giovani, composta da studenti universitari, assegnerà la propria menzione speciale,
mentre il Comitato di Selezione del Festival attribuirà la “Menzione Speciale Vittorio Arrigoni e
Juliano Mer-Khamis†all’opera più originale e coraggiosa.
seconda edizione del
“La Scuola per l’Europa, Diritti e Cinemaâ€, gode del Patrocinio del
e dell’
Roma di Portici, Ex Asilo Filangieri, Incampus, Basilica di S. Giovanni Maggiore, Città della
Scienza, Complesso BagnoliFutura, Istituto Francese, Istituto “Gentileschiâ€, Convitto Nazionale
â€Vittorio Emanueleâ€, Istituto “G. Casanovaâ€.
conferenza stampa