15 maggio: CI RENDE VITTORIOSI
Quando nel 1492 Colombo scopri l’America, consacrò a Maria tutti quei territori. Egli aveva caÂpito molti secoli prima quanto la Madonna gradisca la consacrazione dei popoli al suo Cuore ImmacoÂlato, affinché lei abbia il diritto di proteggerli. AnÂche ai nostri giorni sarà la consacrazione a Maria che ci otterrà l’unità dei cristiani. Solo la Madre, inÂfatti, col suo immenso amore materno, riuscirà a raÂdunare attorno a sé tutti i suoi figli dispersi. E se qualcuno la invoca con insistenza: “Monstra te esse MaÂtrem!” (Mostra che sei Madre) – lei risponde (come è realÂmente accaduto): – Monstra te esse filium!’ (Mostra che sei figlio). Maria farà il suo dovere di madre, se noi ci moÂstriamo suoi veri figli. Nel 1571 la vittoria delle armate cristiane contro i TurÂchi a Lepanto è da tutti attribuita a Maria, invocata col roÂsario: Aiuto dei cristiani. Altrettanto nel 1683 la vittoria contro i Turchi alle porte di Vienna. E che dire delle gioie, delle consolazioni spirituali, delle estasi che la Madonna concede ai Santi suoi devoti nel corso della storia?
  Maria è la mia guida e il mio aiuto. Devo vincere le passioni, le tentazioni, le insidie del male. Devo vincere la paura che ho delle difficoltà , della fatica, della continua lotta. Destinato ad un lungo viaggio per arrivare alla terÂra promessa, ho bisogno di una guida. Maria è la mia guiÂda e il mio aiuto. Uniti a Maria, vinceremo i nostri nemiÂci. Con quale arma? Il Santo Rosario.
Fioretto: Nei momenti di peggior sconforto, nelle triÂbolazioni che potranno affliggermi non dovrà più senÂtirmi solo. Penserà a Maria, regina vittoriosa sempre.
Giaculatoria: Tu dei vincitori sei fuoco ardente: riÂschiara nelle tenebre a noi la mente.
 16 maggio: PROTEGGE I SUOI FIGLI
L’epoca delle grandi apparizioni inizia però dal 1830 con la Medaglia Miracolosa, che la Madonna fa coniare per proteggere i suoi figli che la portano devotamente, inÂvocandola: “O Maria, concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi”. Poi si susseguono le quatÂtro più belle apparizioni, che sono come i quattro vangeÂli della Vergine. Tutte custodiscono dei segreti ed hanno tutte un messaggio di preghiera e di conversione.
  La Salette (1846) – La Madonna appare a 1800 metri d’altezza sulle Alpi francesi, a due pastorelli: Melania e Massimino. Maria conferma loro la sua divina maternità , dicendo che non può più trattenere il braccio del suo diÂvino Figlio che minaccia di castigare il mondo per i tropÂpi peccati. Ha compiuto anche là vari prodigi e guarigioÂni a conferma del fatto.
  Lourdes (1858) – La Madonna appare per ben 18 volÂte a Bernardette in una grotta; conferma il dogma della Immacolata Concezione e fonda qui la sua città prodigio, dove tuttora guarisce miracolosamente tanti corpi e tante anime malate.
  Fatima (1917) – La Madonna appare sei volte a tre paÂstorelli: Giacinta, Francesco e Lucia, e lancia il suo accoÂrato lamento: “Ci sono troppe anime che vanno all’inferno, perché non c’è chi prega e si sacrifica per loro!”. Concede il privilegio di fare una buona morte a coloro che seguiÂranno la pia pratica dei Primi cinque Sabati del mese e diÂmostra di essere Signora di tutti i popoli in quanto dice che il suo Cuore Immacolato dovrà trionfare in tutto il mondo.
Fioretto: Le richieste della Madonna devono essere da me ascoltate. Sarà fedele alla recita del santo Rosario in spirito di penitenza e di riparazione.
Giaculatoria: “Tu dei cristiani sei la retta via, dona a noi la luce e così sia.
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